ø Martedì a dì 11 detto.
Nel libro intitolato Les intérêts de la France mal entendus t. I edizione d'Amsterdam 1756 in 12° p. 342 si dice che il numero dei clerici, dei preti, e dei regolari in Francia monti a cinquecentomila, e p. 190 che le rendite, o entrate del clero secolare, e regolare di Francia si possono calcolare a 300 lire in circa per ciascuno de' suoi membri. Nel tomo II poi p. 31 le fanno montare tali entrate a 200 milioni.
Il medesimo autore, t. I p. 391, dice che quasi tutti gli autori di economia fanno ascendere il numero degli abitanti della Francia a 20 milioni, e che questo numero secondo essi non è mai scemato da più secoli in qua, mentre continovamente si ripete questo supposto. Non ostante egli medesimo, ivi p. 37, 344 ed altrove, scrive che il numero di quelli che abitano la Francia si deve valutare a 17 milioni. In conferma del detto di sopra aggiungo che il signor Voltaire