Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1765 » Febbraio » p. 164

tutt'i suoi regni.

Girolamo Ruscelli da Viterbo, uomo celebre per molte opere da lui scritte in toscano sopra diversi soggetti, aveva in animo di pubblicare una copiosa raccolta di giostre, e mascherate fatte in diverse parti d'Italia (lo dice egli medesimo nel suo discorso diretto a Giovanni Antonio Calco Sopra le imprese, stampato con altro su lo stesso soggetto nel 1556 in Venezia dal Ziletti in 8° p. 133), la quale averebbe somministrate certamente delle curiose notizie sopra i costumi, e le mode di queste nostre contrade, ma io non so che mandasse mai ad effetto questo suo pensiere.

L'arione, o aghirone di cui si serve per arme la casa di Lorena è una specie di uccello detto in latino ardea, ed in greco Ἐρωδιός, che soggiorna ne' luoghi acquosi, e ch'è stimato per il superbo pennacchio che ha sul capo di penne nere. In Candia ve ne sono de' neri, ed in Germania dei bianchi, dei bigi, e dei turchini. Quivi costuma l'andare a caccia a' medesimi col