dell'uomo piacevole tratta da un'ode inserita nel Mercurio di Francia di questo mese p. 62: "Quel est l'homme qui sait nous plaire? / C'est l'homme complaisant, poli / Qui jamais n'est enseveli / Sous un air sottement sévère; / Qui tient pour principes certains / Que pour être vraiment aimables / Il faut vivre avec ses semblables / Sans trop exiger des humains ecc. ".
L'abate Yart nell'adunanza dell'Accademia di Rouen tenuta il dì 3 agosto prossimo passato recitò un Discorso sopra les pensées détachées, mostrando quanto sarebbe utile che le persone di talento, e di lettere, che non hanno tempo di comporre delle opere considerabili, notassero le idee nuove che gli si presentano, ed i colpi di genio che potrebbero essere tanti materiali per gli altri, e che abbiamo alcuni libri applauditi in questo genere come i Pensieri di Pascal ecc.,