Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Dal 22 maggio » p. 9

in massa le cose alle quali rifletto.

o Domenica a dì 29 detto.

Tempo assai piovoso.

A Parigi fa gran fortuna specialmente per inoculare il vaiolo il dottor Angelo Gatti di Ronta nel Mugello, stato lettore nell'Università di Pisa.

Io conosco bene questo soggetto per aver convissuto del tempo con esso in detta città. È giovane di gran talento, ma non di gran studio. Dotato di molta facilità per imparare le lingue, onde possiede bene l'inglese, ed il francese. Allegro all'eccesso, di buonissimo abbordo, facile con le femmine, non impostore, non disprezzante, non maledico, non avaro. Siccome i medici francesi non vogliono abbracciare questo nuovo metodo, così esso con una certa franchezza, e sincerità ha saputo levar la mano ad un inglese, che quasi unicamente inoculava. Sento dire ch'esso abbia introdotto in Parigi il ballo del trescone per cui era fanatico all'eccesso. Di poverissimo giovane, si può credere che lo vedremo diventare uno dei più ricchi medici.