Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Luglio » p. 79

che il pubblico può ridere alle proprie spalle. Questi riflessi, ed altri più sensati mi hanno sempre tenuto lontano da certi intrighi pericolosi, e da certe case ove senza batticuore non si può sfiorare un piacere. Sono nella determinazione di non rodere per la carne l'osso, e per questo soffro piuttosto la febbre di San Paolo di quello che cerchi di guarirne con modi non sicuri, né permessi.

Qualche scorsa ho ancor io fatta, ma me ne rinfaccio poche, e desidero di non esser tentato a farne altre per salute dell'anima, e del corpo, e per decoro. Da questi principi deriva che io mi sono contentato del superficiale, perché non voglio pagare un breve piacere con un lungo pentimento.

Tempo vario, cioè nella mattina nebbioso, poi ventoso con nuvoli.

o Sabato a dì 16 detto.

Ieri morì un tal conte Neri Lapi ultimo di sua casa il quale da un mediocre stato di fortuna s'inalzò a qualche considerazione presso la regina di Spagna Elisabetta Farnese ed ebbe varia sorte nella corte, poi che doppo essere