Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Luglio » p. 80

stato ben veduto alla corte del re Carlo di Napoli, ora Carlo III nel trono di Spagna, per qualche imprudenza meritò di esser disgraziato, ed ebbe in grazia, doppo la prigionia di più anni, di poter rimpatriare. La vita di costui schiarirebbe assai la storia di Filippo V e di detta regina sua consorte, ed in conseguenza una gran parte delle cose avvenute in Italia per motivo dell'ambizione di questa donna, che ha tanto figurato a scapito dell'umanità. Egli non aveva altro merito che la bellezza del corpo, la vivacità dello spirito, e l'abilità di sonare bene vari strumenti. Il poco buon nome che aveva in Firenze mi si dice che obbligasse il governo ad allontanarlo di qui, e che questo passo gli servisse di apertura per tentare ciò che può sperarsi dalla fortuna protettrice degli arditi. Sento che abbia lasciato all'avvocato ... Mori Ubaldini suo parente