Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VIII (1762-1763)

Volume VIII » Diario » 1762 » Novembre » p. 105

ostinati difensori della pluralità dei benefizi. Quello ch'è sorprendente in quest'uomo, e che mi fa osservare l'eccesso della pertinacia di cui è capace la mente umana si è che trovandosi nell'articolo di morte, e venendo esortato dal suo vescovo a riconoscere il suo errore, ed a spogliarsi dei molti benefizi che aveva, per non esser condannato all'eterne pene rispose che voleva provare come la cosa sarebbe andata nell'altro mondo. Ci voleva coraggio, e sicurezza per pensare in tal forma, né uno spirito debole averebbe potuto avere l'ardimento di andare innanzi ad un'inreparabile esperienza.

o Venerdì a dì 5 detto.

Tutto il giorno è stato torbido il tempo, nella sera poi è piovuto.

La massima ch'è meglio essere un mediocre originale, che un'eccellente copia è buona per chi ama far parlare di sé.