Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Luglio » p. 153

legge. Io osservo queste stranezze, ma non ho l'autorità di rimediarle. Che sieno tali averei materiali per mostrarlo in un tomo in foglio.

Anche questa mattina verso mezzo giorno il tempo si è intorbidato.

ø Mercoledì a dì 7 detto.

All'istess'ora il tempo ha fatta qualche burrasca.

Negli antichi statuti vi sono delle cose graziose, e facendone uno spoglio si comporrebbe un volume da ridere. Per esempio dal moderno Statuto di Pontremoli edizione del 1570 lib. I cap. 72 imparo che in antico era proibito alle donne il filare su l'uscio delle case, o in strada. Se questo fosse ordinato per gelosia non saprei deciderlo. Mi pare specioso anche in detto statuto, lib. III cap. 45, che la pena dell'adulterio, e stupro sia di lire 100 o della morte, non pagando la pena. Si parificano due delitti differenti, e si fa un'alternativa fra 100 lire, e la vita. Credo bene che 100