il primo posto l'abate Giuseppe Maria Buondelmonti Commendatore di Malta, morto in Pisa nel 1757 e sepolto nella chiesa di San Michele. Egli era di un carattere strano, ma di un talento vivacissimo, ed ha lasciate alcune, benché piccole, cose, le quali gli fanno onore. Molti suoi detti si citano ancora. Io lo rammento per dire che fino agli ultimi momenti della sua vita andò sempre al teatro, benché sicuro di morire di consunzione, e che quando era in fine doppo aver ricevute tutte le cose della Chiesa, diceva "fortunati gatti", ripetendolo più volte per dimostrare che più felici sono questi animali, che sono lasciati morire nelle soffitte, che noi, i quali nelle malattie siamo tanto inquietati da' medici, e da chi ci vuol fare delle attenzioni,