e ci vuole assistere. Se potessi dipingere il carattere di quest'uomo che morì troppo presto (aveva 43 anni e mesi), ma che visse solamente per sé, potrei dire delle belle cose, e potrei far vedere che il talento non sta unito con la prudenza, ma che anzi si accoppia con la stranezza. La cosa poi di stimare la morte dei gatti più felice, presa nel suo senso, non è sprezzabile, perché certo un povero infermo soffre infinite seccature di moda, ed inutili, e spesso meno è lasciato in pace, quando ne ha più bisogno.
Il tempo è stato piovoso, e lo è tutt'ora.
ø Martedì a dì 22 detto.
Era del tempo che il padre Zaccaria gesuita aveva lasciato di darci la Storia Letteraria d'Italia, ed il Saggio critico della letteratura straniera. Di presente sotto altri titoli ha riprese queste opere, ma per quanto vedo questi libri pare che debbano