ø Mercoledì a dì 13 detto.
Ho poi avuta la seconda parte dell'Ottimismo mentovata sopra a p. 140. Ella porta un frontespizio simile a quella della prima parte trascritto nel vol. III p. 63, ed è di pagine 109, con la data dell'anno 1760. Io l'ho letta e l'ho trovata forse un poco più languida della prima, ma per altro non mancante di curiose allusioni, di tratti fini, e delicati, di avventure interessanti, in somma di una critica graziosa. Anche qui vi sono delle inverisimiglianze, delle sferzate troppo ardite, e delle cose che annoiano, ed è scritta col medesimo stile dell'altro volume. Ma per dirne qualche cosa principia benissimo il libro per far ritornare dalla quiete in cui si trovava Candido a cercare nuove avventure: "On se lasse de tout dans la vie; les richesses fatiguent celui