accomodamento cerco la maniera di mettere in piedi una lite per l'esame di un punto ch'è stato sempre di molta premura per i predetti Gherardini.
Luglio
Luglio 1760.
ø Martedì a dì 1° detto.
In Livorno si raccolgono, e si stampano, i fogli ch'escono, e sono usciti nelle presenti vertenze fra la corte di Roma, e la Repubblica di Genova. Ne ho veduti tre tometti assai piccoli in 4° che seguono la medesima numerazione di pagine. Nel secondo, oltre la memoria della corte di Roma (Ved. il tomo antecedente p. 165) ecc., vi è a 73 la carta presentata dal signor Biffi console della Repubblica di Genova al senato di Venezia per interessarlo a suo favore, con la risposta (p. 76) di questo, nella quale non vi si contiene per dir così, che un mi dispiace. Nel terzo a III un decreto de' còrsi fatto nel congresso tenuto in Corti nel dì 10, 11 e 12 maggio, in cui è ordinato che il governo non s'ingerisca più nell'amministrazione dei proventi ecclesiastici delle diocesi sottoposte all'autorità del visitatore, e che quelli delle altre, "perché non vadino in benefizio di chi non serve l'