Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Maggio » p. 159

credono che le stagioni continovamente peggiorino. Ma gl'ignoranti non leggerebbero un verso per imparare una cosa, quando dovessero divenir dotti quanto Salomone. Gli uomini che più, o meno leggono non sono poi affatto sciocchi, se pure non hanno la disgrazia di legger sempre il cattivo, come ad alcuni segue.

Sono stato all'opera in via del Cocomero, ove mi sono annoiato non poco al mio solito. Gran cosa che questo spettacolo mi riesca tanto insipido! Che non sono fatto come gli altri? Il vero è che non ho gran sentimento per la musica, e che vivo in certe circostanze che non mi lasciano godere il brio del teatro.

ø Giovedì a dì 29 detto.

Ho letto SS. Domini Nostri Clementis Papae XIII litterae in forma brevis quibus R. D. Caesar Crescentius de Angelis Episcopus Signinus in visitatorem apostolicum in quibusdam locis Diocesum Aleriensis, Marianensis, et Arciensis, atque Nebiensis in insula Corsicae deputatur. Datur Romae apud S. Mariam Maiorem sub