queste satire, ma ci sono certe cose che a leggerle fanno ridere, onde bisogna averle per scacciare alcune volte la tetra malinconia. È vero che in questo libro vi è anche dell'erudizione, ma il più è una censura piena di amaro fiele.
Il tempo segue ad esser migliore, sebbene non cessi il tramontano che genera un poco di fresco.
o Sabato a dì 17 detto.
Ho convenuto sopra la compra de' giornali di Berna accennati di sopra.
Fra le opere inedite di Niccolò Machiavello sapevasi esservi un certo Discorso sopra la riforma dello stato fiorentino, fatto in grazia di Leon X, il quale era nella Libreria Gaddi, ora nella Magliabechiana. Questo discorso fu di soppiatto copiato dal dottor Lampredi mio amico, e poi fatto stampare in Lucca in quest'anno, con la data di Londra, in 4°, aggiungendovi quaranta lettere di quelle che scrisse quando era Segretario della Repubblica, a tutto dando per titolo Opere inedite di Niccolò Machiavelli. Egli per singolar favore si è degnato di donarmelo.