nella lettera a Tommaso Moro (a cui è diretto questo libro) ma questo suo sentimento non ha seguito, quando di Cristo, dei Beati, del Paradiso parla con poco adattato scherzo. Per altro in tutto il complesso dell'opuscolo spicca l'ingegno, ed il sapere dell'autore, che assaissime verità ha sapute in burla insegnarci ecc. Ma tante belle cose vi sono in questo libretto, che male si possono ridire in breve. Io lo stimo del numero di quei libri che ciascuna persona, la quale ama gli studi della morale (filosofia) dovrebbe avere nel suo gabbinetto". Il mio esemplare è stampato in Basilea da Giovanni Frobenio nel 1517 in 4°, ed oltre le note di Gerardo Listrio medico all'operetta di Erasmo contiene ancora Ludus Lucii Annaei Senecae de morte Claudi Caesari et Synesius Cyrenensis de laudibus Calvitii cum scholiis Beati Rhenani.
ø Martedì a dì 3 detto.
Nelle gazzette leggesi esser morto a Marsilia il dì 18 agosto passato Annibale Camoux in età di anni 121 essendo nato a Nizza i 19 maggio 1638. Egli fece il manuale, poi servì su le galee, e godeva della mezza paga quando arrivato all'anno 100 il re Luigi XV gli diede