Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Diario » 1759 » Ottobre » p. 138

una pensione di 300 lire. È vissuto sempre in buona salute. Chi non invidia una tal vita?

Tanto ieri, che oggi sono molto incomodato da' miei soliti flati, senza che possa scoprirne la cagione.

o Giovedì a dì 4 detto.

Ho sentito raccontare che una donna abbia voluto separarsi dal marito, perché essendosi in età di circa 65 da vedova rimaritata con un uomo di anni 60 egli non sia stato capace di appagare le sue voglie, [...]. Detta femmina è persona di bassa condizione.

Ho passata la giornata coll'abate Bartoli, e col signor Giuseppe Rucellai nella villa di quest'ultimo a Macia passato il ponte a Rifredi sotto Castello, la qual villa ha ereditata

da' Lippi Neri, famiglia estinta poco fa nella persona dell'abate Luc'Alberto, morto in età di anni 9... nel 175.... Siccome questo mio amico è un uomo di somma probità, di talento, e di una grande scioltezza, facendo di professione il setaiolo, così provo molto piacere a stare in sua compagnia, quelle poche volte che le sue, e le mie occupazioni me lo permettono, onde per questo ho molto bene passato questo giorno in discorsi famigliari, e confidenziali, e la gita che perciò ho fatta ha