Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Maggio » p. 109

per lo più sono fondate sopra dati falsi, o sono sparse senza sapere certe notizie. Vi è per altro negli affari una lentezza che stanca, e che non di rado pregiudica, almeno a senso mio. Vedo alcuni di sangue freddissimo tirare le cose in lungo, e vedo ancora che certi hanno un periodo lunghissimo senza colpa di alcuno, onde in tutto ammiro una mano superiora, che regola il mondo a voglia sua, e che si serve della negligenza, dell'ignoranza, e della malizia degli uomini per i suoi fini imperscrutabili. Di qui è che io procuro di non prender passione per alcuna cosa, di fare il mio dovere nella forma che mi detta la mia coscienza, di non prendermi pena grande che le risoluzioni vengano tardi, o che vengano contrarie a quello che vorrei, di non forzar troppo alcuna cosa, perché meglio è rilasciar tutto alla disposizione della Provvidenza.