il prior Gaetano Antinori, ed il marchese maresciallo Botta Adorno, ho prestato il giuramento a tenore del brevetto per l'impiego della Segreteria della Pratica di Pistoia, e di Pontremoli, e dal Consiglio medesimo mi è stato detto che credeva che non averei avuta difficoltà di seguitare a servire anche nella Segreteria di Stato.
Io ho abbassato il capo protestandomi pronto a fare il piacere del Consiglio, e sentendo soddisfazione che il mio servizio sia aggradito, e approvato. Ciò non pertanto mi accrescerà le fatiche, ma queste non le sfuggo, tanto più che mi daranno motivo di chiedere qualche altra cosa per migliorare le mie condizioni. In oltre con tal mezzo anderò pascolando la mia curiosità, poiché seguiterò a poter vedere molte cose, e molti fogli che mi divertono, e m'instruiscono. In somma si vedrà da questo cosa nascerà, e di tutto vedrò di profittare