mantenermi nel proposito, perché quando in ciò l'esser costante mi costa pena non mi pare che mi metta conto di esserlo quando l'esserlo, o non lo essere alla fine non conclude molto, né per me, né per gli altri.
ø Venerdì a dì 25 detto. S. Natale.
Tempo torbido, e piovoso.
Questa notte sono stato al mattutino, ed alla messa solenne che si canta con gran musica, ed illuminazione da' padri Serviti nella chiesa della Santissima Annunziata, per compiacere al marchese Coppoli, che vi ha voluta condurre la figlia. La funzione è bella, e sempre vi concorre molto popolo, ma io mai vi ero stato, se non per pochissimo, perché non amavo perdere i miei sonni; ed in fatti ho nelle ultime ore sofferto della stanchezza, e dell'incomodo, e spero che non averò più