detto di questa edizione, e se per essere attaccata ad un testo scritto quando la nostra lingua era molto diversa, ed in conseguenza difficultoso ad intendersi, otterrà l'applauso de' buon gustai.
So bene che per quelli che amano l'antico, gradiranno di vedere, per così dire, nel suo originale uno scrittore ch'è il maestro della nostra lingua, ed averanno il comodo di fare molte grammaticali osservazioni, ma coloro poi che leggono per passatempo si straccheranno a trovare ad ogni voce un intoppo. Il manifesto ch'è stato impresso, e che avvisa che si darà a quelli che dentro il presente anno manderanno i loro nomi per 40 paoli, ed agli altri per paoli 60, è pieno di falsità, perché i veri editori si sono voluti nascondere per non entrare in imbarazzi con Roma, ma io ho avuta la facilità di sapere tutta la storia sincera, e so che il marchese Guadagni è quello che ha progettata questa ristampa. Ella costa