Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VI (1761-1762)

Volume VI » Diario » 1761 » Dal 20 settembre » p. 13

ma ora di nuovo l'ho riletta, e per quanto mi pare contiene buonissime cose. L'intreccio per altro non so se sia buono, ed anco rispetto ai caratteri vi è chi trova esser poco variati. Il verso poi è buono, i pensieri nobili, propri, e bene espressi, e quello che dice il Misantropo è propriissimo in bocca sua, e ragionato. Vi sono per altro delle scene languide, e che annoiano un poco, ma tutto insieme fa vedere che se l'autore si fosse potuto applicare a questo genere di poesia averebbe fatto onore all'Italia, ed a sé in questa carriera ancora.

Ci è del medesimo il Tamburo notturno, commedia trasportata dall'inglese, ma questa fu proibita da Roma poco doppo ch'uscì in luce, benché con l'approvazione dell'ecclesiastico di Firenze, specialmente a motivo della prefazione, che nel suo genere è molto bizzarra, e la prima volta che andò in scena la platea non la potette soffrire, perché contiene delle