cocchi in Firenze, che prima non se n'erano mai visti; e il primo lo ferono, e lo ferono venir di fuora certe signore che si chiamarono le marchesane di Massa, che stavano per stanza nel Palazzo de' Pazzi qui in Firenze" (credo nel Palazzo Strozzi, ora Quaratesi al Canto dei Pazzi) "che erano buone compagne, ed un loro marito spagnuolo, che si chiamava il signor Angiolo: con le quali marchesane stava quasi dì, e notte il Berni, canonico fiorentino, si può dir poeta ecc.". In certe Osservazioni (poi) sopra le usanze mutate nel presente secolo del 1600 cominciate a notare da me cavalier Tommaso Rinuccini l'anno 1665, che sono di poche pagine, e delle quali ne ha una copia Giovanni di Poggio Baldovinetti si legge: "Carrozze, cavalli da sella, e lettighe.