Ho veduto da un negoziante di fiori una mostra dei medesimi assai bella, ed abbondante. Il gusto dei fiori si sparge, ed è un gusto nobile che diletta la vista, perché si osservano in essi tante varietà di colori, tante macchie, tante bizzarrie, che il nostro occhio vi si ferma ad osservargli con piacere.
Ed in fatti oggi giorno l'Olanda c'invia sempre nuove radiche, nuove cipolle, nuove viole ecc. M'a dire il vero, quando si vuol stare da sé intorno a' vasi, si fatica un anno intero per godere quindici giorni, o venti. Per questo quello dei fiori è un piacere da signori che abbiano giardini, e giardinieri a loro disposizione. M'a ridurla a oro, anche questa passione è un compenso per fuggire il tedio, e per occuparci nell'ozio, il quale abonda nelle città, e fra le persone comode, o ricche.