nel 1644 in 8°, l'ho comprato, quantunque non lo creda un libro ottimo, essendo carico delle decantate virtù delle pietre. In questa occasione mi è venuto pensato ch'essendo questo il secolo dei dizionari manuali ne anderebbe fatto uno delle pietre, marmi, gioie ecc. per uso comune, che per altro poco servirebbe se non potesse essere accompagnato da molte figure colorate, le quali meglio delle parole spiegano molte cose specialmente nella storia naturale. Nell'Inghilterra, e se non scambio anche in Olanda si sono stampati dei libri di zoologia (storia degli animali) con stampe colorate, adunque lo stesso si potrebbe fare anche per le pietre. Ma verrà il tempo di parlare di molti libri utili che si potrebbero fare in vece di tanti che si scrivono sopra i Gesuiti, sopra certi oscuri punti di dottrina, e sopra certe dispute alla moda, specialmente per i frati oziosi.
Ieri veddi in bottega di un marmaio alla Croce Rossa una testa in bassorilievo di porfido sopra un piano di marmo verde di Prato. Nel taglio del collo vi era scritto "Pub. Scipio". La credei antica, ben travagliata, e stimabilissima,