Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Settembre » p. 105

Le migliori teorie mediche vi sono esposte con garbo, le dottrine degli antichi saggi vengono doverosamente lodate, e l'uso delle bagnature fredde in molti mali persuaso. Dio volesse che il Cocchi avesse voluto fare qualche opera grande, e capace di renderlo immortale. Ma, o poco amante di gloria,

o più applicato ad imparare che ad insegnare, o troppo distratto da varie occupazioni non lasciò cosa che possa fargli un nome fuori di quella società, ov'è stato ammirato. Io l'amavo rispettosamente, ed ora con trasporto mi pascolo ne' suoi scritti. È stato disgraziato nel figlio, che niente corrisponde alle maniere del padre, quantunque dotato di talento, e di scienza forse superiore alla sua età, onde ha potuto succederli nel posto di antiquario in questa Galleria e di lettore di Anotomia nello spedale di Santa Maria Nuova. La presente dissertazione è anche scritta con uno stile meno affettato di quello che usò in altre cose.

Ho comprato alcuni libri che non accenno per brevità.