Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Settembre » p. 77

nel 1686 De specificorum remediorum cum corpusculari philosophia concordia. Cui accessit dissertatio de vana simplicium medicamentorum utilitate, usuque, doppo aver detto che la superstiziosa credulità alle virtù di molti medicamenti è un vizio de' paesi, più che degli uomini. (Ved. le Lettere nel t. IV delle sue Opere, edizione di Firenze presso Giuseppe Manni 1724 in 4° p. 289). A questo proposito una vecchia dama che circa un anno fa si cavò le cateratte, essendoli restato in un occhio qualche puntura perché non s'infiammi, si è data a non voler prendere per cibo veruna di quelle cose che stima calorose, come la cioccolata, il caffè, il lardo, il brodo, l'uova, ecc. ecc. ecc., e fino in un'occasione, a non volersi per questo motivo ungere le labbra con la manteca di caccaos. Come ci riduchiamo infelici per colpa nostra! Questo è quello che mi sorprende, e che mi fa maravigliare di trovare in noi un ammasso di sciocche contradizioni, di fantastiche idee, di aerei sofismi, e di timori fittizi. Povera umanità! Che miseria!