Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Agosto » p. 66

tanti lumi da poter bastare a chiunque in una ricerca affatto impenetrabile. In fatti questa è una di quelle moltissime cose che resteranno nascoste agli occhi dell'uomo, perché né le forze nostre, né le rivelazioni sono bastanti, o impiegate a schiarircele. Nella vita futura si aprirà un gran teatro di veri intorno a' quali ora perdiamo tempo inutilmente.

Del resto, per dir qualche altra cosa del suddetto romanzo, io confesso che mi è piaciuta la descrizione della visita che fece Candido al nobil veneto detto Pococurante, nella quale si descrive il vero carattere di certe persone che diconsi di buon gusto, e che nel tempo stesso sono poco contente di loro medesimi, e di tutto quello che posseggono, e passano il loro tempo in trovare de' difetti, ove gli altri uomini credono vedervi delle bellezze. In questa visita si fa la critica a Omero censurando la continova repetizione di combattimenti tutti simili fra loro, gli dei che agiscono sempre senza far nulla di decisivo, Elena ch'è il soggetto della guerra, e che appena comparisce nel poema, Troia ch'è assediata, e che mai si prende. Rispetto a Virgilio, prescindendo dal secondo, quarto e