Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Agosto » p. 61

ø Venerdì a dì 22 detto.

Con biglietto di Segreteria di Stato, e di Reggenza sono stati dati gli ordini opportuni al cavalier Pecci, direttore della Segreteria del Consiglio di Finanze, perché dalla Depositeria sia pagata ne' tempi debiti la suddetta provvisione.

Doppo le sei e mezzo della sera è arrivata di Perugia la signora Laura Coppoli (come dissi a p. 46), accompagnata da una donna, da un servitore, e da un fattore. Ella non è brutta, ha l'aria della famiglia, e per essere stata molto in monastero è bastantemente sciolta. Dicesi che la risoluzione di farsi religiosa è in lei bene stabilita. Si vedrà. Se ella lo farà con quei princìpi che unicamente sono i veri, bene, se no va a fabbricarsi un tormento. Per me credo che la madre saprà distorla dal far questo passo. Si stima bella, e questo è un gran motivo per procurare che non abbandoni il mondo.

ø Sabato a dì 23 detto.

I capricci delle femmine quando non sono domate da un uomo di buon senso, rovinano le famiglie, perché non ci è motivo che le possa trattenere, né limiti, quando la passione le spinge fuori. Così penso, perché ne vedo degli esempi.