di ciò certi moti. In tal caso l'idea dell'esistenza sarà la stessa facoltà di pensare. Come poi esista me lo fanno conoscere le materiali sensazioni del mio proprio corpo, le quali operano sopra di me egualmente che quelle degli altri corpi esterni staccati da quello che costituisce me medesimo. Sono questi sottigliumi al parer mio molto inutili, dietro a' quali poco giova l'affaticarci, perché non traggono ad altro che a dubbie conseguenze, e forse immaginarie, e fallaci. Pure per divertimento alcune volte mi ci fermo per momenti.
o Giovedì a dì 21 detto.
Nel Consiglio di Reggenza tenuto questa mattina secondo il solito è stato letto un dispaccio de' 11 del corrente col quale Sua Maestà si è degnata conferirmi una provisione di scudi 100 all'anno in conseguenza di quanto fu proposto dal predetto Consiglio, siccome dissi nel tomo antecedente p. 146-164. Di tutto sia lodato Iddio. Del resto io mi aspettavo qualche cosa di più. Ma finalmente il poco è più del nulla, e bisogna specialmente far sì che il poco serva, perché altrimenti il molto ancora non basta, e per questo motivo per lo più ogniuno è povero.