tragico. Quando mancò di vita il dì 11 settembre 1758 il senatore Ascanio Sanminiati lasciò tre figli, il secondo de' quali era il sopradetto accasato con la contessa Teresa
del fu conte Piero Strozzi da cui non ha avuto che una bambina morta piccola; il maggiore Francesco, mentecatto ed incapace di ragione, ed il terzo Girolamo sopra di cui pareva appoggiata la successione essendo in grado di poter prender moglie da sé, a motivo delle pingui sostanze che aveva lasciate il padre, uomo di buon concetto. Or ne' 27 dicembre scorso morì il detto Girolamo in età di anni 22 in circa, e di presente è morto Ugo il quale non aveva che circa 38 anni, essendo rimasto solamente il demente di cui non si è neppur fatta menzione nelle polizze che si usa mandare per dar parte della morte de' nobili. Il libero di questa casa è stato lasciato da Ugo alla consorte, ed il restante passerà nella sorella maritata al cavalier Cosimo Pazzi. Ed ecco in pochi mesi spenta una delle più facoltose famiglie, benché non delle più nobili.