Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1759 » Dicembre » p. 25

rozzezza, ma se lo è, amo piuttosto di apparir rozzo che di dire delle parole, o false, o inutili, perché desidero del bene a tutt'in generale, e poco m'interesso più per uno che per un altro, se la gratitudine o il dovere non me lo impone. Per le persone potenti ho tutto il rispetto, ma non sono adattato a far loro la corte.

o Martedì a dì 25 detto.

Questo è giorno di allegrezza per i christiani. Ah che troppi si abusano del celeste favore! Dio non voglia che l'incarnazione del Verbo sia inutile per il genere umano, in generale, e che questo, sordo alle voci della fede, si precipiti nell'abbisso dei mali, nel tempo ch'era più vicino a poterli scansare.

o Mercoledì a dì 26 detto.

Questa sera si è aperto il teatro di via della Pergola ove si recita il dramma intitolato Tito Manlio ch'è del signor ... Salvi. Questo è il secolo del teatro secondo il gusto moderno, come in Roma sul cadere della repubblica si può dire che fosse quello degli spettacoli che allora erano in uso. Quando le nazioni sono più culte allora comincia il gusto generale per le feste e per gli spettacoli. Ne' tempi barbari ancora usano gli spettacoli, ma meno assai. Si potrebbe illustrar