o A dì 28 detto sabato.
È molto spinosa l'esecuzione della riforma per il nuovo Compartimento Provinciale, ed esige non poche fatiche seccanti, minute, sterili. Non ostante fra 200 anni al più bisognerà variarla. Se fossi sovrano direi: "Tutti siete miei sudditi, cioè miei figli, tutti adunque meritate di esser sollevati, governati, e trattati egualmente. Per questo abbiate un governo mite, ed uniforme, e sacrificate qualche privilegio che vi fu concesso in certi tempi di anarchia a favore dei vostri fratelli, permettendo che a tutti possa fare un egual bene, o più solamente a chi lo merita per essere più povero". Con questa protesta eseguirei ogni riforma, eguaglierei