del mondo è che io penso troppo alle cose che mi circondano. Dice un autore
che nella riflessione uno si figura facilmente gli amici fedeli più di quello che sono, una vita più dolce, una maggiore unione nel matrimonio, una più gran compiacenza nella società, una maggior gratitudine in quelli che sono stati beneficati, e che tali idee non servono che a far nascer della noia, ed a disgustarci di ciò che ci sta intorno. Questa è una verissima riflessione che io provo coll'esperienza.Potrei empir molti fogli col prender ricordo delle cose che succedono nelle presenti guerre fra la casa d'Austria, ed il re di Prussia, fra i francesi, e gl'inglesi ecc., ma io son poco novellista, e tanti sono gli storici che scrivono oggi giorno queste cose, che i nostri eredi non dureranno probabilmente fatica a saper la storia de' nostri tempi. Per altro a tempo, e luogo anch'io prenderò ricordo dei successi più grandi. Qui per esempio posso dire che la notte del dì 4 al 5 del corrente mese Dresda nella Misnia, capitale della Sassonia, tornò nelle mani dei propri padroni, e venne liberata dalle