forse conosciuta la turmalina, o un'altra pietra molto simile, ma non ce l'avendo descritta non è facile il decidere questo fatto (p. 35). L'autore ha detto che vuol rifare questa lettera ch'è assai ben distesa in lingua francese, e per tutte le ragioni interessante. Allora che farà quanto ha promesso ci darà anche delle nuove esperienze, e delle nuove notizie sopra questo soggetto.
o Sabato a dì 22 detto.
Ho ricevuto da Roma due libri del padre dottore Pier Luigi Galletti casinense speditimi qua dal canonico Domenico Maria Cantagalli rettore del collegio Bandinelli di quella città. Il primo è una lettera del detto padre all'abate Stefano Borgia intorno vari documenti riguardanti il territorio di Ascoli in data di Nazzano li 3 ottobre 1757. Il secondo ha per titolo Inscriptiones venetae infimi aevi Romae extantes collectae a doctore Petro Aloysio Galletthio Romano monacho Casinate . Romae 1757 in 4°. Egli è parte di una maggior opera in tre volumi in foglio
che l'autore mi fece vedere quando si trovava in questo monastero detto Badia, e che io godevo spesso la sua conversazione. Il titolo della medesima è "Inscriptiones medii, et infimi aevi omnium ecclesiarum urbis collectae anno