Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Diario » 1759 » Settembre » p. 104

ø Martedì a dì 4 detto.

In questo giorno ho dalla vendita della Libreria del Barone de Stosch fatto acquisto dei Dialoghi di Erasmo, e dei Saggi di Montaigne. I primi li lessi già più anni sono con gusto, e trovo ne' miei fogli della sopramentovata Biblioteca universale notato quanto appresso: Desiderii Erasmi Roterdami colloquia cum notis selectis variorum. Delphis Lugduni Batavorum apud Adrianum Beman, Samuelem Luchtmas 1728 in 8°. I Dialoghi di Erasmo sono notissimi, e vi sono pochi letterati che non gli abbiano letti. La purità della lingua latina in cui sono scritti, e le materie, e insegnamenti per lo più salutari sparsi nei medesimi formano il loro pregio. Io, che con gran piacere gli ho scorsi, dirò che in essi vi sono dei precetti per tutt'i generi di persone, e per tutti gli stati della vita, che i caratteri vivi delineati sono mirabili, e che tutto ciò che alle persone pie è dispiaciuto è forse perdonabile al tempo, ed alle congiunture in cui si ritrovava Erasmo, ma che averebbe meglio