ci vuol tempo, ci vogliono aiuti, ci vuole studio, ci vuole perseveranza nella fatica. Gli uomini pensano piuttosto di quello che osservino, e quando non si osserva si fanno dei libri che sono sogni. Ormai ho conosciuta questa verità, la quale se io conoscevo prima mi averebbe fatto pensare a delle opere migliori di quelle che ho fatte. Il perfezionare, ed il correggere l'Enciclopedia sarebbe più utile che il comporre cento romanzi, e cento cattive poesie, ma queste si possono fare col solo calamaio, e con la sola carta, e la prima impresa esige libri, relazioni, esami, riscontri ecc. Meglio sarebbe descrivere esattamente il proprio paese che ricomporne la storia; ma con del talento, e tre o quattro volumi questa si rifà, ed un'esatta descrizione topografica richiede dei viaggi, delle informazioni, delle verificazioni ecc. L'opera che proposi ieri sopra le uve varrebbe più che un volume sopra