Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXV (1769-1770)

Volume XXV » Diario » 1769 » Novembre » p. 37

qual ora per questa parte pure mi ritrovi senza appoggio, io mi ristringerò sempre più nel mio me, fuggendo da tutto quello che mi può dare dolore esterno, poiché io cerco affatto la mia quiete, aborro gl'insulsi pettegolezzi, e stabile nel mio ragionato epicureismo, voglio tutto il bene che posso trovare, anche col sacrificare a loro stessi, senza offendergli, quelli che per imprudenza, stoltezza ecc. si provassero d'intorbidarmelo. E perché devo soffrire oggi mai una sorella, un amico, un'amica, un conoscente stolto, e indiscreto? Serve che gli compatisca fuggendogli.

o A dì 25 detto sabato.

Tempo bello, ma un poco fosco nella sera.

Ho molto passeggiato, e mi sono trovato bene del moto, che mi sono dato. Pare dissipazione, ma in verità per il mio carattere è quasi sempre questo lo specifico più sicuro per farmi star bene,