o A dì 23 detto domenica.
Tempo fosco con gran vento.
Con lo scrivere quest'Efemeridi mi pare di viver più, perché giorno per giorno rifletto sulla mia esistenza, e la gusto, trattenendola a non passare senz'averla osservata. Non ostante il tempo mi fugge, e mi vola, invecchio, e mi avvicino alla morte, rimiro il passato come un sogno, e per follia faccio capitale del futuro, vedendo consumarsi la mia vita in speranze, in disegni, ed in progetti. E cosa succederà poi a coloro, i quali tutto fanno perché solamente scorra il tempo senza sentirlo? E chi pena, e si tormenta per soffrire, e per tirare innanzi la propria esistenza?
o A dì 24 detto lunedì.
"I' dico a' miei pensier: non molto andremo / D'Amor parlando mai; che 'l duro, et