mentre eramo a tavola il senator Guadagni ha ricevuto la nuova di essere stato destinato da Sua Altezza Reale Gran Maestro degli Argenti con continovo esercizio, con motuproprio in data del dì 21 stante in Pisa. Egli aveva sempre supplito a questa carica nei pranzi pubblici, per conservare la cerimonia diplomatica, ma ora n'è stato finalmente investito per indennizzarlo del danno ricevuto nella soppressione dell'appalto, essendo uno degli interessati nel medesimo, come lo sono stati gli altri appaltatori. Questo però in mezzo alle cose successe, e che sono sul tappeto per conto dell'Ufizio della Parte, ed in mezzo alle malediche ciarle degl'invidiosi, e cattivi, è stato un contrattempo, che ha così consolato il buon vecchio, che per la tenerezza ha lasciate comparire le lagrime su gli occhi, ed ha