veramente che nulla più mi trasporta che la considerazione di tanta grandezza, e che perciò ho invidia a quei potenti, i quali averebbero il comodo di studiare la natura, e recrearsi la mente con tante belle comparse più maravigliose di quelle dei teatri, e delle loro anticamere. Nella mia piccolezza mi astengo da questo studio benché con dolore, e solo profitto alle congiunture di qualche cosa che mi si presenta per richiamarmi quelle riflessioni che faccio astrattamente nella solitudine.
o A dì 13 detto martedì.
Tempo un poco fosco. Alle 9 e mezzo della sera è venuta una scossa d'acqua assai grossa.
Mi vado disponendo, essendo passati i caldi, a riprender fra mano il Dizionario topografico della Toscana vedendo ogni giorno più la necessità di