Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Luglio » p. 175

faremo a rassomigliarci al Petrarca, al Filicaia, al Manfredi, al Leers che hanno composto così bene, e con stile naturale, e purgato? Sforzi secentisti, inutili, e compassionevoli. E poi è cosa per un soggetto subblime, e serio? Un abate Gagliani da me conosciuto in Pisa, giovane di gran fuoco, anni sono pubblicò in Napoli una raccolta di componimenti in morte del carnefice imitando la maniera di coloro ch'erano colà in reputazione di poeti.

Vi era la sua orazione funebre ancora. Lo scerzo fu applaudito, e meritava di esserlo, trattandosi di soggetto basso, e ridicolo, ma per nozze di sovrani darsi la tortura per imitare debolmente ottimi originali! La medesima fatica poteva produrre del buono. Poveri poeti come siete