Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Segue dall'8 aprile » p. 5

anni addietro, perché ora i napoletani paiono migliorati. Mi dispiace di trovare come una massima

incontrastabile a p. 18, o sia legge "che niuno in niuna maniera attenti ai diritti primitivi di niuno, ed attentandovi sia reo di taglione, cioè di perdere quel diritto che ha in altri tentato di offendere, o ha offeso", perché la seconda parte è cattiva, e dall'autore non dimostrata. Doveva dire "sia costretto a indennizzare l'offeso, sia allontanato dalla società in cui aveva commessa l'offesa, o gli sia tolta la facilità, e la libertà di offendere altri". Ma il signor Genovesi mostra di essere fornito di troppo stoica rigidezza, e di esser fiero in materia di pene. Ved. specialmente a p. 359 dove scopre assai l'animo suo, ed i suoi sentimenti. Del resto poi è nelle altre sue opinioni molto savio, senz'adulare