o A dì 11 detto giovedì. Berlingaccio.
A proposito di Montaigne, e dell'Enciclopedia io trovo in questa vol. V p. 362 all'articolo Egoisme biasimato dal cavalier de Jaucourt in detto autore l'aver troppo parlato di sé, ed io per questa parte sarò egualmente dannabile. Ma per avere le precise osservazioni, ed esperienze sopra l'uomo, ove si può ricorrere, da chi si possono attendere più sicure, e più minute? Questo giustifica tutti quelli che parlano molto delle cose proprie raccontando, o scrivendo tutto di loro stessi; ed il gusto che si ha da chi pensa a leggergli, e ad ascoltarli. Per me, e per molti altri Montaigne sarebbe insipido se non avesse raccontate le cose proprie. Cosa importa perché lo faccia? Mi basta di vedere cosa