Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XX (1767-1768)

Volume XX » Diario » 1768 » Febbraio » p. 109

rotondi, e legati (ciò s'incontra non di rado da quelli che si occupano nel rivolgere, ed esaminare gli antichi codici. Degli esempi ne riferisce il Muratori, Antiquitates Medii Aevi, diss. XLIII ed in questa nostra biblioteca di Badia vi è un codice delle commedie di Aristofane, se ben mi ricordo, scritto in cartapecore, nelle quali ci era stato prima copiato il Pentateuco). La seconda opera poi che vi è stata scritta è un Trattato di arithmetica diviso in 2 libri di un certo Nicomaco Geraseno pittagorico, il qual trattato ho visto stampato in Parigi nella Libreria della Minerva.

Quello che vi di più nel codice sublacense sono certi copiosissimi commentari similmente greci, che circondano, e quasi affogano il testo. I commentari sono scritti in carattere più piccolo, ma