Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Maggio » p. 168

ø A dì 21 detto giovedì.

Tempo simile.

Io mi trovo molto sconcertato quand'ho da fare delle parti dure a qualche mio subordinato. Sono di carattere debole, ed amo perciò la placidezza interna, benché non l'abbia esterna, venendomi detto che sono pieno di fuoco, e di furia. Lo sgridare, il riprendere gli altri, sforza l'animo mio, e perciò mi costa assai, e mi rincresce di esser qualche volta nella necessità di farlo, e spesso nella tentazione, giacché vedo delle irregolarità che nuocono alla giustizia, al buon ordine, al buon servizio ecc. Mi nascono queste idee perché in questa mattina ho avuto a me un mio ministro chiamato per render conto delle sue mancanze per non dir peggio. Come sono governate le provincie!

o A dì 22 detto venerdì.

Tempo vario.