Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Maggio » p. 167

obbrobrio all'uomo animal ragionevole, signore del mondo, superbo tiranno di tutte le creature, ente prediletto dalla divinità! Concludo tutto questo con dire che bisogna ricordarsi che i Gesuiti, e tutti gli altri regolari sono uomini, quando ancora non si sieno essi ricordati che lo fossero gli idolatri, e gli eretici. Non ci vendichiamo da mostri. I presenti innocenti non sono colpevoli dei delitti dei loro antecessori. Si riformino i regolari, si rendano cittadini utili, ma si distingua sempre l'uomo vestito come si voglia quando è reo, e quando non lo è, si gastighi con clemenza, e senza furore, odio, ed inutilità.

Tempo buono, e caldo.

ø A dì 20 detto mercoledì.

Tempo bello, ma nebbioso di prima mattina.

Quanti diversi affetti abbia provati in questo giorno non è facile a dirsi. Ciò mi segue ancora non di rado in vari giorni dell'anno.

Che caos, che laberinto noi siamo!