Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Dal 15 luglio » p. 7

sorsi in faccia di lei tutto il piacere più sensibile, e dolce di una solenne vittoria ottenuta sopra di me. Confesso che un egual contento non avevo ancora gustato in vita mia, e che riflettendomi ho assai più sentita la compiacenza nell'animo mio, che mi ha fatto dire in faccia a questa donna singolare, ed un poco abbattuta da questa scena delle cose graziose, e di spirito. Che bel contento vincere se medesimo! Che nobile, ed innocente vittoria! Che amabile senso è sentire il proprio vigore! Ch'estasi di gioia è ripetere sono libero, ho vinto, ho vinto! Niuno che non abbia provato ciò può essere persuaso di quello che io risento. Un'ora di tanto piacere paga forse molti giorni di amara, luttuosa doglia. Adunque sarò in futuro amico di questa femmina, strapperò da essa tutto quel piacere che mi potrà dare dentro ai limiti della mia nobil delicatezza, ma non l'amerò con passione, vivendo pronto ad abbandonarla per sempre quando con le