Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Aprile » p. 92

giornata, benché con qualche tumulto nel cuore. È molto in pericolo la mia quiete, ed ho un tremito interno, che non so quello che mi presagisca. Povero me! Mi sono forse nella mente formato un idolo che mi lusinga, ma che può mancarmi, e che amo che mi manchi, se non è qual mi figuro. Sono ragionevole nelle mie passioni, ma m'inganno supponendo regola, ordine, sistema ove non può essere. Povero me! Povero me!

ø A dì 8 detto martedì.

Tempo vario, e turbato con gran vento nella sera.

Le passioni mettono un movimento in noi stessi del quale non siamo capaci quando siamo in quiete. Più vivacità di pensieri, e di sentimenti, più abbondanza di parole, più azione. Questo è quello che alle occorrenze sento in me, non ostante non sono più felice, anzi parmi che per il mio me, e che per la solitudine sia più allettante