Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Marzo » p. 72

ø A dì 19 detto mercoledì.

Tempo ragionevole con qualche nuvolo, e poi vento.

Essendo oggi San Giuseppe di cui porta il nome il regnante Imperatore, vi è stata gala ecc. a corte come il dì 13 stante, ma con tutto questo è sonata la solita campanella per gli ufizi, come nelle altre gale, essendo questa delle feste a cui per gli ordini del 1749 è restato solo l'obbligo della messa. Dirò per altro che nei giorni di festa levata le botteghe si aprono la mattina, e non tutte, ed il giorno poi, specialmente quando il tempo è buono, stanno per lo più serrate, perché il popolo fiorentino non è molto faticante, e vuol divertirsi, non potendo adattarsi a questo moderno provvedimento procurato in diversi stati per accrescere il lavorio, non ostante che il tutto si sia partito dall'autorità pontificia. Nella campagna poi quasi punto si lavora. Tanto può il costume! Io sono testimone dei lamenti che vi furono quando venne