Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Giugno » p. 109

o Mercoledì a dì 12 detto.

Tempo vario con burrasca in lontananza. Comincia veramente ad esser stagione calda.

Cosa posso pensare mentre mi trovo assediato da' negozi del mio impiego, da processi criminali, d'affari di giustizia, da pettegolezzi suscitati dall'umore di quelli popoli che sono sotto la giurisdizione della Pratica? I pistoiesi sono ingegnosi, ma molto queruli, e brigatori. Fra i provinciali sono dei più culti, ma di quelli ancora che danno assai che fare. I pontremolesi vogliono vivere independenti, e nella loro tal qual rozzezza non mancano di molto talento, onde fra loro sono nati bravissimi giurisperiti. Dice di questi uno scrittor genovese: "Sono d'ingegno acuto per la sottigliezza dell'aria, e per la necessità che loro muove, pronti al guadagno, loquaci, ed ambiziosi intanto che per compire i loro desideri non lasciano cosa intentata, e che si mettono ad ogni impresa per migliorare la loro fortuna, e vincono il tutto con certa ostinata natura mescolata talora con impazienza".